#LIVING
Mario Esposito
2018

Sinossi:
Il pubblico è qui proiettato in uno spazio virtuale che si configura come un soggiorno. La finestra, le porte, la televisione, il quadro alla parete, tutto rimanda a un significato altro che si palesa nel momento in cui si decide di vedere quella realtà nascosta dietro la normalità di una “living-room”. Tanti i richiami alla storia dell’arte contemporanea, sempre molto controversa e carica di ironia. “Entrando” in cucina si ha, ad esempio, la rielaborazione dell’opera “Colazione in pelliccia” di Meret Oppenheim, che il nostro artista dota di ulteriore significato consentendo all’uomo che beve dalla tazza surrealista una rapida crescita della barba. Opere che hanno già suscitato scalpore per la loro prorompenza in passato, sono rese attuali usando il filtro del meme.

A cura di Giulia Caruso